CAMOMILLA
Matricaria Chamomilla L.

Parti utilizzate: i capolini fioriti

Epoca di raccolta:
i capolini fioriti si raccolgono all'inizio della fioritura, in maggio giugno, staccandoli delicatamente dalla pianta.

Componenti benefiche e principi attivi: la camomilla contiene un olio essenziale di colore azzurro, chiamato azulene; inoltre contiene anetolo, resina, sostanze amare, mucillagini, vitamina B1 e C.

Proprietà medicinali e curative:
è un blando sedativo, ha proprietà antinfiammatorie e disinfettanti. Agisce anche come antispasmodico, è leggermente febbrifuga e sudorifera. Ha buone qualità stimolanti digestive.

Come utilizzarla:
contro i disturbi di stomaco dolorosi, contro le digestioni laboriose, la diarrea e le nausee si impiega l'infuso. Ecco le dosi:

INFUSO DI CAMOMILLA
. Versate 100 grammi d'acqua bollente in una tazza con 4 grammi di fiori di camomilla. Lasciate intiepidire, filtrate e bevete. La cura si può ripetere 2-3 volte al giorno.
Questo infuso è utile anche in caso di insonnia o nervosismo.

Per uso esterno l'infuso può essere utilizzato in impacchi su piaghe, infezioni della pelle e arrossamenti. È indicato anche per la "couperose" del volto.

Aumentando le dosi di camomilla nell'infuso (10 grammi di camomilla per 100 d'acqua) si ottiene un ottimo disinfettante e antinfiammatorio del cavo orale, per gargarismi e risciacqui. In impacchi (di almeno un quarto d'ora) questo infuso combatte irritazioni della pelle, occhi gonfi, mal di denti.

UNA RICETTA PER I DOLORI ARTICOLARI:
Olio di camomilla. Fate macerare un etto di fiori secchi di camomilla in mezzo litro di olio di oliva facendo scaldare a bagnomaria, per 2 ore, a fuoco basso. Filtrate, lasciate raffreddare e tracasate in una bottiglia di vetro.
Se avete dolori articolari fate frequenti frizioni sulle parti dolenti con quest'olio.