BASILICO
Ocymum basilicum

Parti utilizzate: le foglie e le sommità fiorite.

Epoca di raccolta:
le foglie si raccolgono da maggio a settembre, le sommità durante la piena fioritura, d'estate. Devono essere fatte essiccare all'ombra, in un posto ventilato.

Componenti benefiche e principi attivi:
olio essenziale (con estrangolo, cineolo, canfora di basilico). Inoltre tannini, saponina acida.


Proprietà medicinali e curative:
le qualità medicamentose del basilico erano già note e apprezzate nell'antichità. Gli Ebrei lo consideravano un ottimo antispasmodico, Plinio il Vecchio (I secolo dopo cristo) lo raccomandava contro l'epilessia, gli Arabi lo usavano come disinfettante. La fitoterapia moderna ha riconosciuto in gran parte queste proprietà benefiche e lo impiega largamente per stimolare i processi digestivi, attenuare i crampi allo stomaco, per alleviare le emicranie e l'insonnia di origine nervosa e digestiva.


Come utilizzarlo:
potrete utilizzare questa erba sia per uso esterno che interno.

uso interno .Gli infusi di basilico sono utilissimi per facilitare la digestione e attenuare i crampi allo stomaco e gli spasmi dell'intestino. La dose consigliata è di 30 grammi di foglie di basilico essiccate per litro d'acqua. Si lascia in infusione 10 minuti prima di filtrare. Questa tisana, a seconda delle necessità, può essere bevuta prima o dopo i pasti. E' anche indicata per le tossi stizzose e per l'insonia, essendo molto rilassante.

UNA RICETTA CONTRO L'EMICRANIA. Preparate un infuso con un pizzico di basilico, uno di menta e uno di anice. Dopo 5 minuti filtrate e bevete l'infuso ancora caldo.

uso esterno. L'infuso di basilico è portentoso per gola e bocca infiammnate. Serve anche a purificare l'alito pesante. Dosi per una tazza di infuso per gargarismi e risciacqui: 6 grammi di basilico in una tazza d'acqua.


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